1800

Gli abiti del 1800 caratterizzati dal "romanticismo", lo "stile impero" e l'unità d'Italia. Un periodo storico che vede il ritorno dei "grandi stili".
In seguito al nuovo assetto della società, che vide il definitivo declino della nobiltà e l'affermarsi della borghesia come classe dirigente, anche il costume mutò abolendo lo sfarzo delle corti e adottando un abbigliamento più semplice e pratico adatto alla nuova società di imprenditori, mercanti, intellettuali e scienziati.
Solo Napoleone, con il desiderio di incentivare l'industria francese, impose a corte uno sfarzo simile a quello del Re Sole.
Intanto, già dalla fine del XVIII secolo, con la nascita dell'industria tessile i tessuti vengono prodotti a macchina con un conseguente incrementato della produzione del lino, della mussola, del tulle, della batista e dei merletti.
Dall'Egitto viene importata una nuova moda che divampò come una fiamma: quella dello scialle.

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